martedì 1 maggio 2007

Perchè si usa "destra" e "sinistra"?

Nel parlamento destra e sinistra sono i settori dell'emicicilo che si trovano, rispettivamente, alla destra e ala sinistra del presidente (il cui seggio è posto di fronte all'emiciclo stesso). Per estensione i due termini sono passati ad indicare l'insieme dei deputati che occupano ordinariamente quei settori e anche i partiti e i gruppi politici da essi rappresentati.
Interessante è l'origine dell'uso di questi due termini, passati presto a indicare non solo due luoghi fisici, ma due concetti.
Scrive Giovanni Borgogonone nel Dizionario di politica (Utet, 2004) alla voce Destra e Sinistra.
"Nel maggio 1789, allorchè vennero riuniti gli Stati generali, ovvero l'assemblea della nazione francese, costituita da clero, nobilità e Terzo Stato, gli espondenti di quest'ultimo si divisero l'emiciclo. I conservatori, capeggiati da Malouet, si sedettero alla destra del presidente. I radicali di Mirabeau alla sua sinistra. Gli eventi successivi confermarono questa distinzione. A destra continuarono a prendere posto i difensori dell'ancien régime, o comunque dell'istituto monarchico. A sinistra i membri favoreboli allo sviluppo della rivoluzione. Il "centro" era connotato polemicamente come "Palude", oscillante e senza un'anima propria".

see u,
Giangiacomo

Nessun commento: