domenica 13 gennaio 2008

Napoli: la serietà al governo

Come ha detto Berlusconi al Corriere della Sera, "Uno Stato che non garantisce la legalità e tollera, per di più così a lungo, una situazione come quella di Napoli, pericolosa per la salute dei cittadini e dannosa per il turismo, e quindi per l’economia dell’intero Paese, non è più degno di chiamarsi Stato, in quanto ha perso la sua legittimazione... In 15 anni questi signori che hanno amministrato Napoli e la Campania approfittando dell’emergenza hanno costruito, con migliaia di assunzioni e con enorme spreco di soldi pubblici, un colossale e inammissibile sistema di clientele. Se fossero stati di Forza Italia avremmo avuto già da tempo la preoccupazione di portargli le arance".
E pensare che "La serietà al governo" era lo slogan dei manifesti elettorali di Romano Prodi.
La stiamo vedendo da un anno e mezzo a questa parte, tutto il mondo la vede in diretta da giorni e giorni con la situazione in Campania.

In Italia però non ci sono solo i guasti provocati dal governo. Ci sono anche dibattiti e riflessioni importanti, come quella lanciata da Giuliano Ferrara, con la sua proposta di moratoria mondiale sull’aborto. Il direttore del Foglio ne discuterà lunedì prossimo, 14 gennaio, alle 18.30, al Teatro Dal Verme di Milano, in un incontro pubblico organizzato a cura di Sandro Bondi.
Un’occasione per approfondire una questione delicata e fondamentale per la civiltà umana.

see u,
Giangiacomo

1 commento:

Anonimo ha detto...

While the Italian prime minister is discussing about the German model or the Spanish model, the French president is fucking the Italian model