Ciao a tutti,
gran putiferio sui DICO, questa settimana.
Riassumendo: all'inizio della scorsa settimana il Card. Ruini ha annunciato "una parola meditata, una parola ufficiale, che sia impegnativa per coloro che accolgono il magistero della Chiesa e che possa essere chiarificatrice per tutti".
I vescovi cioè vogliono rilasciare una dichiarazione ufficiale sull'argomento famiglia, in modo tale che si possa dire solo "si" o "no", senza contorcersi con "ni" e "bo". Un'iniziativa del genere mette chiaramente in difficoltà i cattolici adulti, quelli stantii, quelli catto-comu-demo-progressisti, quelli che si DICOno cattolici ogni tre per due salvo poi fare solo quanto serve per tenere in piedi la coalizione di governo.
I catto-comu-demo-progressisti sono insorti, con dichiarazioni e interviste, fra le quali spicca quella di Oscar Luigi Scalfaro - il peggior presidente della repubblica italiana, come dice Antonio Socci - rilasciata a Repubblica il 15 febbraio scorso, pomposamente titolata "L'altolà di Scalfaro a Ruini "Sulla legge nessuna imposizione"", nella quale Scalfaro evocava a sua difesa, e malamente, pure Papa Giovanni XXIII. Antonio Socci l'ha sistemato come si meritava:
www.antoniosocci.it/Socci/index.cfm?circuit=Main&name=CaricaOggetto&modalita=view&rnd=0.974878474121&id=447
C'è stata poi la guerra degli appelli: il primo promosso da intellettuali catto-comu-demo-progressisti che chiedono alla Conferenza Episcopale di non pronunciarsi, ed il secondo da intellettuali laici e cattolici che chiedono ai vescovi di fare il loro mestiere, cioè dire la loro.
Qua i due testi: www.stranau.it/news/news_0702/appelli.htm
I "grandi giornali" hanno iniziato le "grandi interviste" ai vescovi dissenzienti, per dimostrare quanto la Chiesa sia divisa. Gli sta andando male, però, come ai tempi della legge 40: a dissentire sono solo in pochi, vecchie conoscenze come il vescovo di Pisa e quello di Ivrea, e ci dispiace tanto per gli amici di Pisa ed Ivrea, che in questa valle di lacrime devono pure sorbirsi quei due.
La nota dei vescovi italiani sembra già pronta: quando sarà resa pubblica sarà inevitabile schierarsi, e vedremo chi sta con chi. Girano anche voci di una presunta manifestazione di piazza, e confessiamo che la cosa non ci dispiacerebbe neanche un po':
www.stranau.it/news/news_0702/bozza_pronta.pdf
Che i vescovi facciano i pastori, e non si occupino di politica: questo il succo del messaggio che viene da sinistra. E sul Foglio oggi Camillo Langone si diceva assolutamente d'accordo, perchè i pastori veri, quando vedono i lupi, sparano. E poi li scuoiano. E poi se ne parla. Non perdetevi questo pezzo, eccolo qua:
www.stranau.it/news/news_0702/langone_lupi.htm
E che grande soddisfazione leggere oggi, su Avvenire, l'intervista a Annamaria Bernardini De Pace, che per spiegare la stupidità dei DICO ha fatto l'esempio della raccomandata proprio così come l'abbiamo fatta noi nella scorsa news:
www.stranau.it/news/news_0702/dico_inutili.htm
Gli avvocati sono in festa. In diversi mi hanno scritto, felici di vedersi pieni di lavoro per i prossimi quarant'anni almeno, ancora increduli per la grande fortuna che gli è piovuta addosso: una legge piena di trappoloni che si possono risolvere solamente in tribunale....quando si dice la lotta alla disoccupazione....questo il vero scopo della legge! Aumentare l'occupazione nel settore postale - servizio raccomandate - e per avvocati, giudici di pace, personale dei tribunali in genere...fantastico, no?Come finisce questa storia noi lo stiamo vedendo: il boom dei bimbi con due mamme, titolava oggi LA Stampa:
www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/societa/200702articoli/18149girata.asp
Ma che meraviglia. Un caso Welby alla rovescia: una donna per sfuggire all'eutanasia è scappata in aereo dal Canada. E' morta tre giorni dopo il suo arrivo in Italia:
http://gazzettino.quinordest.it/VisualizzaArticolo.php3?Luogo=Main&Codice=3264272&Data=2007-02-15&Pagina=15&Hilights=vancouver
In Italia invece spunta un nuovo "caso Welby": il sig. Nuvoli, a letto da sei anni per sclerosi laterale amiotrofica, chiede di morire. E i radicali pare abbiano già trovato il medico che lo accontenterebbe. Efficienti, come sempre. Guai a sentirsi male in presenza dei radicali, pericoloso pronunciare certe frasi, tipo "non ne posso più", anche per un raffreddore pesante, una cefalea, una gastrite....attenzione a chi vi sta intorno! Potreste sempre trovare qualcuno che vi prende sul serio.
see u,
Giangiacomo
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