sabato 24 ottobre 2009

Libri faziosi

Ecco alcune prove concrete della faziosità (di sinistra) dei libri di testo scolastici.

C.Salinari, VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA
Alla voce FOIBE si legge:"Dolina con sottosuolo cavernoso e indica particolarmente le grotte del carso nelle quali, durante la guerra '40-45, furono gettati i corpi delle vittime della rappresaglia nazista" X FALSO!! le vittime delle FOIBE furono uccise dai comunisti di Tito.

P.Ortoleva,M.Revelli, L'ETA' CONTEMPORANEA, IL NOVECENTO E IL MONDO ATTUALE, Edizioni Mondadori (pag.310)
Nell'esaltazione del culto della personalità di STALIN "si trovava anche la risposta a un bisogno di stabilità e di certezza". Per cui la figura "appariva rassicurante nella sua immensa autorità" e "il timore da essa ispirata poteva essere sentito quasi positivamente come il rispetto di una autorità giusta ma dura". Inoltre "abbattere ceti, come i Kulaki, e altre figure, poteva anche essere interpretato come la prova di una grande volomtà di uguaglianza.....Stalin diveniva, in tal senso, l'incarnazione di una rivoluzione giusta e livellatrice" Inoltre"bisogna tener conto che, nella lista dei popoli perseguitati dal regime (comunista!) compaiono solo etnie nettamente minoritarie". X VERGOGNA!! come se il genocidio fosse infame solo se ai danni di etnie maggioritarie. E inoltre non si dice che il comunismo è stato una dittatura che ha prodotto 100 milioni di morti!!

A.Camera e R.Fabietti, ELEMENTI DI STORIA-XX SECOLO, edizione Zanichelli (pag 1663 e 1683)
"l'uso sistematicamente aggressivo dei media, i ripetuti attacchi alla magistratura, alla direzione generale anti-mafia, alla banca d'Italia, alla corte costituzionale e soprattutto al presidente della Repubblica (Scalfaro!), condotti da Berlusconi o dai suoi portavoce, esasperano le tensioni politiche nel paese". D'altronde "Berlusconi aveva urgente bisogno di recuperare il potere e varare quella riforma della giustizia...che pensava l'avrebbe messo al riparo dagli avvisi di garanzia e da eventuali condanne". X VERGOGNA!! questa è solo faziosità!!

A.Camera e R.Fabietti, ELEMENTI DI STORIA-XX SECOLO, edizione Zanichelli (pag 1575)
Non si possono paragonare i lager nazisti ai gulag comunisti "perché i lager erano la conseguenza estrema di un regime che si fondava sulla disuguaglianza degli uomini....mentre in linea di principio il comunismo esprimeva l'esigenza di eguaglianza come premessa di libertà"X altro che libertà! 100 milioni di morti ha fatto il comunismo!!
E ancora:"i partigiani esercitarono le rappresaglie sempre e soltanto sui nemici nazisti e fascisti". FALSO!! si ricordi ad es. la strage di Porzus contro i partigiani non comunisti!!

[b]F.de franchis, DIZIONARIO GIURIDICO ITALIANO-INGLESE (pag.173)
Il governo Berlusconi evidenziava "l'assoluta impresentabilità della coalizione", e "si è presentato come una compagine all'altezza dei propositi: dal decreto salva ladri, al condono edilizio....". VERGOGNA!! questa è solo faziosità!!

see u,
Giangiacomo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Art. 18: un po’ di chiarezza

A proposito di alcuni dati di fatto e semplici verità di cui non si è sentito parlare nella vecchia iniziativa contro l'Art 18.

1) Di che cosa si tratta?
Si tratta della modifica (redatta dalla Commissione di esperti di cui faceva parte il Prof. Marco Biagi) di una norma dello Statuto dei lavoratori (del 1970) a riguardo dell’obbligo di riassunzione del lavoratore licenziato senza giusta causa, prevedendo un adeguato risarcimento del danno.
La modifica, proposta in via sperimentale per 4 anni, riguarda solo tre casi specifici:
a) L’emersione dei lavoratori in nero (ora senza nessun tipo di tutela);
b) I casi di aziende che con nuovi assunti supereranno la soglia dei 15 dipendenti (per le quali già ora non scatta la tutela dell’art. 18);
c) Il passaggio dei contratti da tempo determinato (anche ora non tutelati dall’art. 18) a tempo indeterminato.
2) Che cosa accade per tutti gli altri casi? Non cambia assolutamente nulla! Tutto resta invariato.
3) Quali sono i vantaggi della riforma? Incentiva nuove assunzioni regolari e fornisce una tutela a situazioni fino ad ora non tutelate per nulla.
4) Perché la riforma è così osteggiata? Oltre che per motivi politici e strettamente ideologici, parte del Sindacato vede nelle proposte del Governo (destinate a favorire maggiore flessibilità e dinamicità dei lavoratori) una possibile diminuzione degli aderenti al Sindacato stesso con conseguente perdita di peso politico e sociale.
5) Come funziona nel resto d’Europa? Ad eccezione di Austria e Portogall la disciplina è nel senso della riforma proposta dal Governo e la stessa nione europea ha approvato un documento sul lavoro favorevole alla flessibiltà e nel senso delle riforme proposte dal Governo italiano.

• In fine: molti esponenti sindacali e della sinistra si sono prodigati nell’ammirazione di Marco Biagi e del suo lavoro; il giorno dopo hanno partecipato alla manifestazione contro la riforma del lavoro scritta da Marco Biagi! Complimenti vivissimi!!
E tempo – invece – di riprendere il dialogo e di costruire (anche in Università) condizioni di speranza per tutti (secondo lo spirito che ha giudao l’opera di Marco Biagi); ci auguriamo che il buon senso e la disponibilità al confronto (testimoniati dal capo dello Stato e dal Presidente del Consiglio) prevalgono sull’odio e sull’ipocrisia che sembrano oggi animare tanti sedicenti “sevitori del popolo”.