tag:blogger.com,1999:blog-8744820345372214504.post6921159973791782827..comments2023-10-03T07:46:09.234-07:00Comments on Giangiacomo's Think Tank: Alla statale di Milano, la guerra delle staminaliG.http://www.blogger.com/profile/03096557084871773528noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-8744820345372214504.post-37755819969946434782009-11-03T21:10:29.091-08:002009-11-03T21:10:29.091-08:00leggere l'intero blog, pretty goodleggere l'intero blog, pretty goodAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8744820345372214504.post-55826521473568932942007-03-07T13:22:00.001-08:002007-03-07T13:22:00.001-08:00Roma, 7 marzo 2007c.a. Ministro dell’UniversitàOn....Roma, 7 marzo 2007<BR/><BR/><BR/>c.a. Ministro dell’Università<BR/>On. Fabio Mussi<BR/>e.p.c. Sottosegretari <BR/>On. Luciano Modica<BR/>On. Nando Dalla Chiesa<BR/>Consiglieri CUN<BR/><BR/><BR/>Oggetto: interrogazione riguardante gli avvenimenti dell’Università degli Studi di Milano<BR/><BR/>Nelle scorse settimane l’Università degli Studi di Milano è stata teatro di alcuni episodi di rilevanza nazionale.<BR/>A fine gennaio un convegno sulle cellule staminali ha portato otto studenti appartenenti alle Facoltà Scientifiche dell’Ateneo a scrivere una lettera aperta (si allega) alla responsabile organizzativa. Il contenuto della missiva entrava nel merito di alcuni temi sollevati (etica a stadi, concetto di essere umano…) ed alla modalità di affrontare la ricerca scientifica in campi così delicati. La legittima iniziativa studentesca, che ha avuto ampissimo risalto sulla stampa locale e nazionale (si allega), ha però subito un pesante attacco dagli stessi organizzatori della conferenza. Alcuni hanno ritenuto l’accaduto “atto grave” denotando addirittura un evidente disprezzo per quanto espresso definendolo “sommario, inaccurato e veicolato con metodi così impropri che non necessita commenti”, in questo riferendosi alla divulgazione del testo effettuato dagli studenti nei giorni successivi ed impropriamente considerato dagli organizzatori “volantinaggio abusivo”. Risulta a dir poco sbalorditivo che proprio l’Università, luogo del confronto per eccellenza, veda restringere in modo così aggressivo la libertà degli studenti di esprimere le proprie opinioni su temi tanto importanti, lo stesso Rettore ha giustamente evidenziato che “l’Università deve garantire la massima libertà di espressione a tutti, gli Atenei sono per loro vocazione luoghi di confronto, nel rispetto reciproco” (Enrico Decleva, 27 febbraio). Necessario sottolineare come il dibattito si inserisce in una situazione in cui il divieto di sperimentazione sugli embrioni è aggirato recuperando le cellule staminali da embrioni scozzesi; si attaccano quindi studenti che nel solco dei propri studi criticano una visione dogmatica della scienza ma si elude ampiamente qualsiasi ipotesi di affrontare seriamente il tema decisivo.<BR/>All’opposto si riscontrano gravi problemi di ordine pubblico causati da “studenti” all’interno dell’Ateneo. Purtroppo le già note simpatie per il terrorismo rosso sono andate oltre semplici opinioni ed hanno portato all’arresto di due studenti, vedendo poi la comparsa costante di scritte inneggianti alle Brigate Rosse. L’atrio della sede centrale del primo Ateneo del nord Italia è da settimane occupato da elementi dei centri sociali che hanno volantinato a sostegno degli arrestati.<BR/>Pertanto, costato come gli argomenti in questione siano comuni a molti Atenei in Italia esulando dal semplice contesto locale<BR/><BR/>si chiede<BR/><BR/>• al Ministro di pronunciarsi riguardo alla libertà di pensiero ed espressione degli studenti messa a rischio nonostante attenga a tematiche fondamentali nel percorso di studi degli stessi <BR/>• se il Ministro sia a conoscenza del fatto che presso l’Università degli Studi di Milano si fanno ricerche sulle cellule staminali embrionali umane, nonostante sia ancora serrato il dibattito sul loro utilizzo<BR/>• al Ministro di sollecitare il ripristino di una situazione di legalità in tutti gli Atenei in cui il confronto democratico sia messo in crisi da situazioni di estrema gravità, riportando alla normalità la convivenza civile in luoghi, come la Statale di Milano, il cui ordine pubblico è quotidianamente turbato dalla presenza di gruppi di "studenti" pubblicamente simpatizzanti per le Brigate Rosse.<BR/><BR/><BR/>Filippo Boscagli<BR/>Consigliere CUNAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8744820345372214504.post-31977050674019525612007-03-07T13:22:00.000-08:002007-03-07T13:22:00.000-08:00l'importante è che tu sia convinto del contrario;)...l'importante è che tu sia convinto del contrario<BR/><BR/>;)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8744820345372214504.post-82619252210542883102007-03-04T06:47:00.000-08:002007-03-04T06:47:00.000-08:00Forse non sei documentato sufficientemente a rigua...Forse non sei documentato sufficientemente a riguardo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8744820345372214504.post-29179645966497941122007-03-04T04:20:00.000-08:002007-03-04T04:20:00.000-08:00mi spiace che tu possa pensarla così, ma è già sta...mi spiace che tu possa pensarla così, ma è già stato accertato che non la ricerca sulle cellule staminali non dia risultati soddisfacenti. vedremo...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8744820345372214504.post-4667247957557532402007-03-02T01:57:00.000-08:002007-03-02T01:57:00.000-08:00Probabilmente se vi trovaste nella condizione in c...Probabilmente se vi trovaste nella condizione in cui la ricerca sulle cellule staminali embrionali ed adulte rappresenta, per ora, l'unica speranza di migliorare le proprie condizioni di vita e di guarigione, cambiereste presto opinione.<BR/>Lasciate che la ricerca vada avanti.Anonymousnoreply@blogger.com